Instillazione intrauterina di gonadotropina corionica umana hCG prima del transfer di blastocisti Trial multicentrico
Una volta secreti, essendo di natura glicoproteica, LH e FSH sono trasportati dal sangue sino alle cellule bersaglio, dove ad attenderli vi sono specifici recettori di membrana. Interagendo con essi, innescano una serie di eventi biochimici e metabolici che si differenziano a seconda dell’organo interessato. Tra gli uomini, alte concentrazioni di Fsh e Lh possono essere dovute a condizioni cliniche che coinvolgono i testicoli quali traumi, infezioni, radiazioni, ma anche patologie autoimmuni, deficit dello sviluppo dei genitali, anomalie dei cromosomi, chemioterapia o tumori. Solo nel caso delle donne, il campione necessario al test va raccolto nel corso del ciclo ovarico. Le gonadotropine servono a regolare l’attività riproduttiva delle ovaie e dei testicoli e stimolano la produzione di estrogeni e progesterone.
Gonadotropina Corionica Umana (HCG)
Un arresto della progressione attesa di hCG o una successiva discesa possono indicare un’interruzione spontanea della gravidanza. Al contrario, livelli molto elevati di hCG possono essere indicativi di una gravidanza gemellare o di una possibile complicanza come una gravidanza molare. Il test di gravidanza effettuato su un campione di sangue è più sensibile e può dare un risultato attendibile qualche giorno prima rispetto a quello sulle urine. Si fa su indicazione medica per conferma oppure quando c’è un dubbio diagnostico, per esempio quando il test sulle urine risulta positivo, ma la gravidanza non è visibile all’esame ecografico. “La gonadotropina corionica umana (hCG) è un nuovo ormone che, fisiologicamente, fa la sua comparsa nell’organismo della donna al momento della gravidanza. L’ormone hCG è inoltre impiegato per la diagnosi e il trattamento di malattia trofoblastica o di tumori delle cellule germinali dei testicoli o dell’ovaio e per rilevare una recidiva dopo eradicazione.
- Anche il test sull’urina permette di rilevare uno stato di gravidanza, talvolta anche il giorno stesso del presunto ciclo mestruale, ma il rischio di risultati falsamente negativi è maggiore.
- Questa interruzione potrebbe spiegare il perché, a partire dal secondo trimestre, molte donne provano sollievo rispetto ai sintomi iniziali della gravidanza (ad esempio nausea e affaticamento).
- Gli ormoni non differiscono molto tra loro, FSH, LH e hCG in quanto sono costituiti da due subunità chiamate alfa e beta.
- Quasi tutte le gravidanze ectopiche avvengono nelle tube di Falloppio, generando una condizione clinica nota con il nome di “gravidanza tubarica”.
- Solitamente il primo test effettuato dalle donne che sospettano una gravidanza è quello delle urine per la valutazione dei livelli di Beta hCG, ma in questo caso è fondamentale valutare le tempistiche e le modalità di esecuzione del test e ricordarsi che esiste la possibilità di falsi negativi e positivi.
Concepimento e HCG: dopo quanto è possibile fare il test?
Lo mantiene in attività, così la produzione di progesterone prosegue e la mucosa dell’utero conserva le caratteristiche che permettono all’embrione di svilupparsi, consentendo di portare avanti la gravidanza. Dalle cellule del trofoblasto ha origine la placenta, che continua a produrre hCG; col Clenbuterolo tempo comincerà essa stessa a produrre progesterone e, a questo punto, il corpo luteo non servirà più e si atrofizzerà. La produzione di hCG aumenta costantemente durante il primo trimestre (8-10 settimane), raggiunge il picco massimo intorno alla 10° settimana dall’ultimo ciclo mestruale.
Tuttavia, la velocità con la quale i livelli di hCG diminuiscono dipende dai livelli di hCG presenti al momento dell’aborto. Spesso gli aborti vengono monitorati tramite l’utilizzo del test hCG quantitativo su sangue. Se i livelli di hCG non diminuiscono fino a scomparire significa che permangono dei tessuti in grado di produrre hCG, che dovranno essere rimossi. Esistono dei casi che riportano le possibili interazioni da parte di alcuni anticorpi o frammenti di hCG presenti nel sangue di alcune persone e che possono comportare risultati falsamente positivi. Per stabilire che la gravidanza abbia preso il via, è sufficiente rilevare la presenza della beta-hCG umana nell’organismo della donna. In alcune circostanze, oltre a rilevarne la presenza, è utile anche misurare la sua concentrazione nel sangue.
Al di fuori della gravidanza, il riscontro di un aumento delle concentrazioni di gonadotropina corionica umana nel sangue di uomini adulti e donne non in gravidanza è indicativo della presenza di alcuni tumori benigni e maligni, soprattutto dell’ovaio, del testicolo e del trofoblasto. Oltre a questa utilità, l’hCG viene utilizzato per innescare il picco di LH nei trattamenti di riproduzione assistita. La somiglianza esistente tra questi due ormoni consente l’uso di hCG esogeno per indurre un picco di LH, attivando così le reazioni a cascata che inducono detta maturazione.
Questa interruzione potrebbe spiegare il perché, a partire dal secondo trimestre, molte donne provano sollievo rispetto ai sintomi iniziali della gravidanza (ad esempio nausea e affaticamento). In questo articolo cercheremo di capire quando e perché è importante conoscere i valori dell’ormone Beta hCG, cosa può indicarci e come si effettua la misurazione. La gonadotropina corionica equina è un ormone ampiamente utilizzato per migliorare le prestazioni riproduttive e la gestione di bovini da latte e da carne, ovini, caprini e suini tenuti in sistemi di stabulazione intensivi. Dopo il trattamento è comunque necessario aspettare un certo periodo di tempo prima di ritentare una nuova gravidanza, della quale il medico curante deve essere subito avvisato. Come riporta ancora Haaretz in base alla ricostruzione di Lunenfeld l’Istituto Serono istituì tre centri per raccogliere l’urina, che veniva fornita ogni giorno da 600 suore alloggiate in varie case di riposo cattoliche sparse per l’Italia. Il liquido veniva poi trasportato nei laboratori di Serono a Roma, dove si procedeva all’estrazione degli ormoni.
Con la menopausa infatti, le ovaie smettono di produrre ovuli, inducendo il corpo a rispondere a tale carenza aumentando la produzione di ormoni che stimolano le gonadi. Nelle donne in gravidanza, la gonadotropina corionica umana è prodotta in quantità aumentate a partire dall’impianto dell’ovulo fecondato nell’endometrio. Dopo l’annidamento, la gonadotropina corionica umana è prodotta prima da quelle cellule pre-embrionali che daranno origine alla placenta, poi verrà secreta da quest’ultima. A differenza dell’ormone luteinizzante (LH), dell’ormone follicolo-stimolante (FSH) e dell’ormone stimolante la tiroide (TSH) prodotti dall’adenoipofisi, la gonadotropina corionica umana è secreta dopo l’impianto delle cellule del sinciziotrofoblasto, che si trovano a diretto contatto con l’endometrio. La gonadotropina corionica umana è prodotta dall’embrione e ha un ruolo fondamentale, poiché consente al corpo luteo di produrre progesterone e questo ormone è necessario per mantenere la gravidanza nelle sue fasi iniziali.